lunedì 21 dicembre 2015

Intervista col vampiro di Neil Jordan, horror ben diretto e ben interpretato da un ricco cast. Suggestivo e inquietante al punto giusto. Piccolo cult di genere

Oggi vi voglio parlare di un film di un po' di anni fa. Un film horror, nel suo genere molto apprezzato e diventato un piccolo cult. Girato bene, con un cast ricco.
Mi riferisco a Intervista col vampiro di Neil Jordan.
Ecco la recensione:





Intervista col vampiro (Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles) di Neil Jordan del 1994. Con Tom Cruise, Brad Pitt, Christian Slater, Kirsten Dunst, Antonio Banderas, Stephen Rea, Domiziana Giordano, Thandie Newton, Sarah Stockbridge. (118 min. ca.)
San Francisco, anni '90. Louis de Pointe du Lac (Pitt), riceve nella sua dimora il giornalista Daniel Molloy (Slater) per potergli rilasciare un'intervista. Louis si presenterà subito come un vampiro (anche esteticamente non lascia dubbi) che ha più di 200 anni e che è stato reso immortale da un altro vampiro, Lestat de Lioncourt (Cruise) nel 1791. Attraverso quest'intervista racconterà la sua storia. 





















Tratto dal romanzo omonimo di Anne Rice, è un horror ben scritto, ben diretto e recitato perfettamente da un cast molto in parte. 
Tutti, da Brad Pitt a Tom Cruise, da Christian Slater a Kirsten Dunst. Quest'ultima è probabilmente la sorpresa della pellicola: neanche dodicenne eppure così matura, così intensa nel dare sfumature ad un personaggio alquanto inquietante e difficile (soprattutto per una bambina). Eccellente. Belle le scenografie (di Dante Ferretti), perfetti i costumi, la ricostruzione degli ambienti e lo sfruttamento di questi con giochi di luci. 
Qualche colpo basso c'è, qualche scena estrema e di cattivo gusto anche (l'uccisione dei barboncini, il bere il sangue dei ratti), ma ovviamente non criticabili perché parte del racconto. 
Alcuni momenti invece sono riusciti e realistici (quando Pitt dà fuoco alla sua casa), altri ben ricreati con gli effetti speciali. 
Un film sicuramente non perfetto, ma suggestivo e ambiguo poiché riesce ad attrarre, repellere ed impaurire al contempo. 
Da vedere. Consigliato. 


Voto: ***/***1/2





Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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