domenica 10 agosto 2014

Pollock, prima regia di Ed Harris per un film biografico appassionato e sincero. Ottimo, davvero straordinario Harris nei panni del famoso pittore. Bravissima anche la co-protagonista Marcia Gay Harden. Sottovalutato

Oggi voglio parlarvi di un film biografico onesto, appassionato e ben fatto.
Mi riferisco a Pollock di Ed Harris.
Ecco la recensione:





Pollock di Ed Harris del 2000. Con Ed Harris, Marcia Gay Harden, Amy Madigan, Tom Bower, Jennifer Connelly, Bud Cort, John Heard, Val Kilmer, Jeffrey Tambor. (122 min. ca.)
La breve vita del pittore Jackson Pollock (Harris) dal '40 fino al '56, anno della sua morte. Il suo rapporto tormentato con la moglie Lee Krasner (Gay Harden), famosa pittrice americana che lo aiuterà - anche se per poco tempo - a guarire dall'alcolismo e a concentrarsi sulle sue opere. Gli farà anche conoscere Peggy Guggenheim (Madigan) che gli aprirà le porte per il successo. Una volta sposato con Lee e andando ad abitare fuori città, affinerà la tecnica della cosiddetta action painting (o del dripping). Poco più tardi riprenderà a bere e comincerà una relazione con la giovane pittrice Ruth Kligman (Connelly). Proprio mentre si trova al volante della sua auto in compagnia dell'amante e dell'amica di questa, Edith Metzger (Murphy), avrà l'incidente che provocherà la sua stessa morte e di Edith.















Interessante film biografico - tratto dal libro Jackson Pollock: An American Saga di Steven Naifeh e Gregory White Smith - molto convenzionale nel susseguirsi degli eventi e nell'uso di stereotipi, ma molto bilanciato, lucido e appassionato nella messa in scena degli stessi. 
Prodotto e voluto fortemente dallo stesso Harris (per la sua prima volta dietro la macchina da presa) ha dalla sua proprio questo essere convincente non solo per la regia già matura senza troppi fronzoli ed esagerazioni, ma anche per le interpretazioni magistrali. 
Ed Harris non è mai stato così bravo e in parte. La sregolatezza e il genio dell'artista si sentono dal primo momento: è Pollock. Interpretazione da Oscar. Marcia Gay Harden, vincitrice dell'Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista, recita una Krasner forse un po' sopra le righe ma molto caratterizzata. Curiosa Amy Madigan che personifica una Guggenheim perfetta, bizzarra quanto basta. 
Buona anche la sceneggiatura che non si perde e non ha lungaggini. Bella la fotografia, suggestivi gli ambienti casalinghi e degli studi (prima a New York e poi a Springs: la cosiddetta Pollock-Krasner House). 
Una pellicola molto sottovalutata ma onesta e come opera prima non è per niente male. 
Non un capolavoro da è sicuramente un film godibile e da recuperare. Consigliatissimo. 


Voto: ***





Il vero Jackson Pollock






Il trailer:










Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?













Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento