sabato 7 giugno 2014

Sogni proibiti di Norman Z. McLeod, pellicola diventata un classico tratta dal racconto di James Thurber, rifatta nel 2013 da Ben Stiller. Fantasiosa - ma datata - con Danny Kaye e un cameo di Boris Karloff

Oggi voglio parlarvi del film originale che ha ispirato I sogni segreti di Walter Mitty* di Ben Stiller.
Mi riferisco a Sogni proibiti di Norman Z. McLeod (in originale i due film hanno il medesimo titolo). Devo dire che mi ha deluso abbastanza. Nonostante sia giustamente un classico, l'ho trovato datato, poco divertente e anche un po' noioso.
Ecco la recensione:




Sogni proibiti - The secret life of Walter Mitty di Norman Z. McLeod del 1947. Con Danny Kaye, Virginia Mayo, Fay Bainter, Thurston Hall, Ann Rutherford, Florence Bates, Boris Karloff. (110 min. ca.)
Walter Mitty (Kaye) è un correttore di bozze in una casa editrice che tratta riviste. Goffo, con una madre oppressiva di cui è succube, fidanzato e prossimo al matrimonio, non convinto, con Gertrude Griswald (Rutherford), sogna ad occhi aperti di continuo. Improvvisamente si ritroverà coinvolto in un omicidio insieme alla bella Rosalind Van Hoon (Mayo), nientemeno che la ragazza dei suoi sogni. Gliene succederanno di tutti i colori. 












Film che parte come una commedia per poi addentrarsi nel territorio del thriller/noir/fanta-horror (sempre in chiave farsesca). 
E' tutto un pretesto per mostrare la verve di Danny Kaye, qui però un po' offuscata (alle volte le gag risultano irritanti, soprattutto quando Walter sogna: sogni troppo lunghi, poco divertenti e macchinosi). Evidentemente è invecchiata male. 
Gli altri attori sono più delle macchiette (in effetti la pellicola pare palesemente finta, quasi un cartoon): simpatico il cameo di Boris Karloff nella parte dell'inquietante Dr. Hollingshead. 
Qualche scena riuscita c'è, bello l'incastro degli eventi, molto fantasioso. Rifatto nel 2013 per la regia di Ben Stiller (a cui si ispira soltanto: la trama è diversa e anche i toni. Sono tratti tutte e due però - e ci sarebbe anche Sogni mostruosamente proibiti di Neri Parenti con Paolo Villaggio - dal racconto omonimo di James Thurber). 
Non un capolavoro. Da vedere per curiosità (in lingua originale però. Il doppiaggio è osceno).

* Mia recensione


Voto: **1/2











Il trailer:






Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?










Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)  

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