martedì 3 giugno 2014

Bernie di Richard Linklater, commedia farsesca che racconta la storia vera di un omicida (suo malgrado). Con un grande Jack Black e a seguire Shirley MacLaine e Matthew McConaughey

Oggi vi voglio parlare di un film grottesco e ricco di humour nero che mi ha molto divertito, diretto da un regista che stimo. Peccato sia passato inosservato (almeno qui in Italia).
Mi riferisco a Bernie di Richard Linklater:





Bernie di Richard Linklater del 2011. Con Jack Black, Shirley MacLaine, Matthew McConaughey. (104 min. ca.)
1998. A Carthage, Texas, Bernie Tiede (Black) è un funzionario delle pompe funebri premuroso, buono, caritatevole, generoso con tutti. Arriva perfino a prendersi cura personalmente, senza essere pagato, delle vedove del posto. E' proprio durante una funzione che conosce la signora Marjorie Nugent (MacLaine), una donna ricca (ha ereditato un'azienda dal marito), avara, sgarbata. I suoi modi affabili e gentili faranno sì che l'antipatica signora si affezioni subito a lui, arrivando perfino a fargli quasi lasciare il lavoro per diventare il suo galoppino. Ad un certo punto però, anche la pazienza di Bernie ha un limite: ormai succube di Marjorie - diventata gelosa e oppressiva - un giorno perde il controllo. Le spara quattro colpi di fucile e la mette così come sta nel freezer del garage aspettando per farle avere una degna sepoltura, non facendo niente per nascondere l'arma del delitto. La scomparsa della donna però - nonostante fosse in contatto con pochissime persone - si farà sentire e il suo corpo verrà trovato dalla polizia locale. Il procuratore distrettuale Danny Buck (McConaughey), ottenendo lo spostamento del processo in un altra zona, dato che gli abitanti parteggiavano apertamente per Bernie e non l'avrebbero mai fatto condannare, riesce a fare giustizia: Tiede viene infatti giudicato colpevole e condannato all'ergastolo. 

















Tratta da una storia vera (nei titoli di coda si vedono le immagini di Jack Black che sta chiacchierando in prigione con il vero Bernie Tiede), è una commedia nera farsesca e grottesca dall'umorismo nero (ovviamente) e dai toni sopra le righe. Scene demenziali, recitazione altrettanto caricata ma puntuale da parte di tutti; il regista usa il metodo del "falso documentario" con interviste divertenti e sarcastiche dei cittadini di Carthage (alcuni di loro hanno conosciuto il vero Bernie in questione) che esaltano l'assassino e disprezzano la "povera" vittima soltanto perché Bernie all'apparenza sembrava un uomo perbene e totalmente incapace di commettere un crimine simile. Bravissimo Jack Black che anche qui canta durante le messe o durante le recite di paese e riesce ad essere ambiguo - la faccia ce l'ha - e un po' effeminato (vedere l'ultima scena con lui che ritorna in cella): davvero una sorpresa. Shirley MacLaine per quanto macchiettistica è sempre una piacevole presenza e Matthew McConaughey con quell'accento e quel cappello da cowboy anticipa i modi "vaccari" che avrà in Dallas Buyers Club* (ovviamente con altri toni). McConaughey, texano, è amico di famiglia del regista (texano altrettanto che si è interessato alla storia perché di cronaca locale e vicino a lui), tanto da far partecipare anche la madre come finta conoscente che racconta aneddoti simpaticissimi su Merjorie Nugent e sulla sua possibile relazione sentimentale con Bernie. 
Molto coeniano per la messa in scena, per il modo di raccontare una certa parte di america rurale, nonché per l'humour e per i personaggi, ha il pregio di non aver mai cadute di ritmo. 
Diverte con leggerezza pur trattanto un fatto sconvolgente. 
Una piccola perla. Da vedere assolutamente (possibilmente in lingua originale). 

* Mia recensione

Voto: ***1/2












Il vero Bernie Tiede:



Il trailer:






Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?









Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)    

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